Se avete scelto la nostra città come meta per le vostre vacanze non potete esimervi dal fare una tappa nella splendida Pinacoteca Metropolitana di Bari.
La Pinacoteca è dedicata a “Corrado Giaquinto”, fu aperta nel luglio del 1928 per far confluire in modo più consono e ordinato numerosi dipinti a seguito delle soppressioni napoleoniche dei conventi (seconda metà dell’800).
Scopriamo insieme le varie collezioni che potrete ammirare nella Pinacoteca Metropolitana di Bari e quali sono gli orari e i prezzi attuali.
Pinacoteca di Bari Corrado Giaquinto: i nuclei delle collezioni
Gran parte delle opere che ammirerete provenivano da una Pinacoteca annessa al Museo Archeologico, altre erano appartenute a chiese e conventi pugliesi e oggi si sono sommati i numerosi depositi permanenti provenienti dalle Gallerie Nazionali di Napoli e di Roma. Così come si presenta attualmente, possiamo dire che la Pinacoteca Metropolitana offre oggi un grande spaccato sia sull’arte propriamente pugliese che sull’arte italiana in relazione con la Puglia dall’XI al XX secolo. Passeggiando tra le sale potrete ammirare una sezione medievale con sculture dei secc. XI-XV, varie icone pugliesi dei secc. XII-XIV, numerosi dipinti veneti provenienti da chiese dell’intera regione come le opere dei Vivarini, di Giovanni Bellini, di Paris Bordon e anche dei maestri Paolo Veronese e Jacopo Tintoretto. Non mancano le opere locali come i dipinti pugliesi dei secc. XV-XVI tra cui Tuccio d’Andria, Costantino da Monopoli, Andrea Bordone e la scuola napoletana della maniera come Marco Pino, l’anonimo caravaggesco “Maestro degli annunci ai pastori”, il barocco Luca Giordano e Francesco De Mura. La pinacoteca vanta anche un prezioso nucleo di dipinti del Giaquinto e una interessante raccolta di pittori dell’Ottocento con chiaro influsso parigino come Giuseppe De Nittis, Domenico Morelli, Giovanni Boldini e Teofilo Patini. Nella pinacoteca metropolitana di Bari vi è anche un grande nucleo di ceramiche pugliesi del ‘600 e ‘700 (donazione De Gemmis del 1957) e il grande presepe Caleno (dal nome del donatore) consistente in ben 500 figure di grandissimo pregio risalenti ai secc. XVIII-XX. L’amministrazione pugliese acquistò negli anni Ottanta il fondo fotografico del Cav. Vincenzo Simone con lastre fotografiche riproducenti numerose località meridionali pugliesi e lucane. In Pinacoteca troverete infine la Collezione Grieco con prestigiosi dipinti italiani del secondo Ottocento quali i macchiaioli Fattori, Silvestro Lega, Giuseppe Abbati, Cristiano Banti, Telemaco Signorini e la metafisica di De Chirico. Vi suggeriamo di visitare anche le sezioni rivolte all’arte bizantina del museo di Bari, un gruppo di tavole cinquecentesche opera di pittori greci trapiantati in Puglia (Otranto e Barletta soprattutto) che dipingevano alla maniera della tradizione orientale ma con originali aperture iconografiche al Rinascimento italiano.La pinacoteca Metropolitana di Bari: le donazioni
La Pinacoteca di Bari può vantare dunque nel suo nucleo di opere numerose donazioni connessi alla pittura dell'Ottocento e del primo Novecento. Ricordiamo le sculture di Filippo Cifariello che dona quarantatré modelli originali in gesso di ritratti e monumenti commemorativi e le opere del pittore Damaso Bianchi come oli e disegni, appartenenti tutte alla sua produzione novecentesca raffiguranti prevalentemente angoli pittoreschi di Bari Vecchia. Non dimenticate di godere della bellezza del primo esemplare di pittura napoletana posseduto dalla Pinacoteca risalente al Cinquecento: la Trinità di Marco Pino in cui la cultura michelangiolesca è forte e predominante.La pinacoteca di Bari: orari, prezzi e informazioni
Vi informiamo che la Pinacoteca è collocata al 4° piano dello splendido e storico Palazzo della Provincia di Bari. Accedete dall’ingresso principale entrando dal Lungomare Nazario Sauro oppure dall’entrata laterale su via Spalato. La Pinacoteca Metropolitana di Bari è aperta dal martedì al sabato 09:00 - 19:00 La domenica dalle 09:00 alle 13:00 con ultimo ingresso consentito ore 12:30 I prezzi di ingresso della Pinacoteca di Bari sono molto accessibili: Intero € 3,00 Ridotto € 0,50 Se avete bisogno di altre informazioni ecco il sito istituzionale della Pinacoteca Corrado Giaquinto Come raggiungerla?- Con autobus: le linee urbane nn. 2 e 12 in prossimità del Palazzo della Provincia.
- Con il treno: la Pinacoteca dista circa 1 km dalle Stazioni FS, Ferrotranviaria di Bari Centrale, 600 mt dalla stazione FS di Bari Marconi, 500 mt dalla stazione FSE di Bari Sud-Est.
- Con l’aereo: aeroporto di Bari Palese, circolare n. 16 sino alla stazione ferroviaria (capolinea).
- In auto: Presenti diversi parcheggi a pagamento in zona.
